Note animali: il profumo dello scandalo

Le note animali, sensuali o addirittura sessuali, sono sempre state un tema caldo nella storia della profumeria. Nel XIX secolo, l'odore di certe note era addirittura paragonato a quello delle secrezioni vaginali. Se siete sorpresi, vi raccontiamo la loro storia, il modo in cui sono state bandite e le varie alternative sorprendenti che permettono di riprodurle nei profumi di oggi.

Storia e origini delle materie prime animali

In profumeria, le note animali sono diventate profumi essenziali. Sono principalmente derivate da animali e vengono utilizzate in quantità molto ridotte perché sono forti e persistenti. Vengono utilizzate per sottolineare e rafforzare altre note già presenti nelle fragranze e sono generalmente presenti nelle note di fondo.

Una pratica molto antica

L'uso delle note animali in profumeria è tutt'altro che recente. Il loro uso risale a tempi antichi. Nell'Antico Egitto, questi profumi caldi e potenti venivano utilizzati per imbalsamare i corpi e comunicare con il divino. Quasi tutti i profumi dell'epoca erano realizzati con note animali, apprezzate per la rotondità che conferiscono alle fragranze e per il loro ruolo di fissatori.

pelliccia animale marrone

Alcune note animali, come lo zibetto, erano utilizzate a scopo curativo. Si dice infatti che Cleopatra chiedesse che le sue fragranze fossero fatte con secrezioni di zibetto per curare i suoi disturbi.

Il Rinascimento ha visto l'affermarsi dei profumi animali. In primo luogo per le loro virtù medicinali, ma anche per un motivo molto specifico. I profumi animali divennero un simbolo della borghesia. Non era raro vedere i grandi e i buoni del mondo inebriarsi con potenti profumi animali per dimostrare il loro alto status sociale.

Estrazioni sorprendenti

In profumeria, le 6 note animali sono utilizzate principalmente per creare splendide fragranze, e vedrete che la loro origine è meno glamour di quanto si possa pensare... Anime sensibili, astenetevi!

  • Muschio animale: una materia prima animale che, allo stato puro, sprigiona un profumo estremamente forte e intenso con note legnose, animali e persino fecali! Il muschio animale è utilizzato e adorato dai profumieri e dalla maggior parte di voi. Tuttavia, estrarlo non è un sogno. Il muschio si trova in una sacca sotto la pancia del chevrotin maschio, un animale che vive sulle montagne della Cina, del Tibet e del Tonchino. Questa ghiandola, grande come una piccola arancia, viene prodotta durante la stagione degli amori. Furono gli antichi cinesi a scoprire il potere della scia olfattiva del muschio animale. Lo usavano persino a scopo terapeutico.

    chevrotin-porte-musc

    Anche il metodo di estrazione suscita perplessità, poiché l'animale deve essere macellato per ottenere la sostanza profumata. Quando è fresco, il muschio ha la consistenza del miele e un colore bruno-rossastro. Quando è essiccato, forma una massa dura, granulare e nerastra con un odore molto forte ma gradevole. Infatti, il suo profumo è così forte che, secondo Jean Chardin, scrittore e viaggiatore francese del XVI secolo, per staccare un sacchetto da un animale, i cacciatori si avvolgevano un panno intorno al naso e alla bocca per evitare emorragie causate dalla violenza del profumo.

  • Cera d'api: è sicuramente la più morbida! Prodotta nell'alveare dalle api, viene utilizzata per ottenere l'assoluta di infuso d'api. Per ottenere un profumo ancora più forte, la cera viene raccolta da vecchi alveari. La cera d'api è spesso utilizzata per dare un effetto naturale alle note floreali, ma anche per creare note di tabacco e frutta secca.

  • L'Hyraceum, noto anche come pietra africana, è in realtà ricavato dall'urina purificata di un roditore sudafricano, il Cape Daman. Vi abbiamo avvertito che non è molto affascinante.

  • Ambergris: Questa volta, prometto, è meno disgustoso! Beh... non importa. L'ambra grigia proviene direttamente dall'intestino del capodoglio! È una sostanza grassa e molto profumata che viene raccolta sulle spiagge dell'Oceano Pacifico e Indiano. Apporta note calde, gourmand e persino legnose.

ambra grigia
  • E che dire del castoreo? Non è altro che una secrezione oleosa prodotta da alcune ghiandole esocrine profumate situate in un organo chiamato cloaca (non si può inventare) di due specie di castori nordamericani. E come viene estratta la sostanza oleosa nei castori?

castoroQuesto piccolo animale si riproduce in massa negli Stati Uniti e in Canada, tanto che viene cacciato per evitare la sovrappopolazione. Dall'animale vengono prelevate sacche della sostanza desiderata e la sua pelliccia, anch'essa molto pregiata. Anche in questo caso, per raccogliere il castoreo prodotto da due ghiandole, l'animale deve essere ucciso... 
  • Il migliore di tutti: lo zibetto. Questa sostanza altamente odorosa è secreta dalle ghiandole anali del gatto muschiato, noto anche come zibetto. Questa sostanza, secreta da una sacca vicina alle ghiandole genitali, viene recuperata tramite curettage. Ciò è reso possibile in particolare dagli allevamenti di gatti zibetto presenti nei Paesi asiatici.

Tutte queste secrezioni animali vengono versate direttamente nelle nostre bottiglie? Non proprio. Si può immaginare che sia stato messo in atto un lungo processo per ottenere la loro trasformazione olfattiva... e visiva.

Una visita di laboratorio obbligatoria

Due tecniche chiave sono utilizzate per introdurre e trasformare questi ingredienti in essenze che possono essere utilizzate nella produzione di profumi:

  • Per infusione o estrazione con solventi volatili. Questo metodo prevede la dissoluzione della fragranza della sostanza animale in un solvente, che viene poi fatto evaporare. Questo metodo è utilizzato in particolare per le fragranze degli zibetti.
  • Macerazione: più semplice dell'estrazione, questo metodo prevede la macerazione della materia prima animale in alcol. Questo metodo è utilizzato in particolare per ottenere la cera d'api assoluta.

Per saperne di più sui diversi metodi di estrazione, fare clic qui.

La controversia sulle materie prime animali

Pensate che i metodi utilizzati per estrarre queste note animali non siano molto rispettosi dei nostri amici pelosi e piumati? Nemmeno noi! State tranquilli, è per questo che il loro utilizzo è oggi perfettamente regolamentato. Ci sono tre ragioni principali per cui le note animali naturali sono sempre meno utilizzate in profumeria:

  • Perché sono rare: queste materie prime animali sono spesso difficili da ottenere. Prendendo come esempio l'ambra grigia, solo l'1-5% dei capodogli la produce. La raccolta è quindi incerta e questa materia prima viene utilizzata sempre meno.
  • Perché sono molto costosi: il famoso detto "tutto ciò che è raro è costoso" vale anche nel caso delle banconote animali. Un chilo di materia prima animale viene facilmente venduto a diverse migliaia di euro (l'ambra grigia può arrivare a 10.000 euro al chilo). Poiché i marchi cercano di ridurre al minimo i costi di produzione, è improbabile che le vostre fragranze contengano note animali naturali.
  • Perché gli animali vanno protetti: come avrete capito, l'estrazione del muschio comporta a volte l'uccisione dell'animale, o quantomeno il suo allevamento in condizioni non sempre molto rispettose. Ecco perché oggi la loro estrazione è altamente regolamentata dalla legge. La CITES (Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione) protegge il cervo muschiato, ad esempio, limitandone la caccia. Inoltre, le forti pressioni dei movimenti ambientalisti stanno portando alla messa al bando di alcune di queste materie prime animali naturali. In particolare, gli allevamenti di zibetto sono ora vietati, il che significa che lo zibetto naturale non può più essere utilizzato nelle fragranze. Eppure questa nota era spesso utilizzata - si trovava, ad esempio, nel prestigioso e noto Chanel n. 5! Il marchio ha quindi dovuto adattarsi e riformulare la propria fragranza trovando altre alternative.
zibetto

    Tuttavia, alcuni marchi, come Bastille , citano ancora l'uso di note come l'ambra o il muschio nell'elenco degli ingredienti delle loro fragranze, nonostante il fatto che queste note siano controllate e alcune addirittura vietate. Di che cosa stiamo parlando?

    Alternative alle note animali: sintetiche e naturali

    In un momento in cui siamo particolarmente preoccupati per il benessere degli animali e il nostro senso olfattivo non può fare a meno di note così belle, i profumieri hanno cercato ed escogitato delle soluzioni.

    Per ricreare queste note sensuali e avvolgenti, hanno chiamato... chimica ! Grazie alle tecniche di riproduzione che potete trovare quiè possibile utilizzare quattro tipi di muschi sintetici, che hanno in comune con i muschi naturali il fatto di fungere da fissatori nei profumi e di fornire note di fondo sensuali. Tuttavia, vedrete che non hanno lo stesso profumo:

    • Muschi nitrati: scoperti alla fine del XIX secolo, aggiungono un tocco polveroso alle fragranze. Molto meno costosi dei muschi di origine animale, la scoperta di questi muschi artificiali ha rivoluzionato il mondo della profumeria, fino a quando non sono stati vietati negli anni Ottanta. I motivi? Tossicità, problemi di stabilità, problemi di sicurezza e fotosensibilizzazione... Era un po' troppo, lo ammettiamo.
    • Muschi policiclici: vietati su Bastille ! Scoperti negli anni '50, questi muschi sono molto più stabili dei loro predecessori, aderiscono bene ai tessuti e hanno il vantaggio di essere piuttosto economici (solo poche decine di euro al chilo). Questa categoria di muschi segna anche una svolta: mentre all'inizio il loro profumo era potente e animalesco, i nuovi muschi ora profumano di pulito. Purtroppo, questi muschi non sono biodegradabili. Quindi niente di tutto ciò!
    • Muschi macrociclici: i più utilizzati oggi in profumeria. In termini di biodegradabilità, questi nuovi muschi non rappresentano più un problema. D'altra parte, sono molto più costosi al chilo. Possono derivare dai semi di ambretta o dal succo di angelica, ad esempio, e aggiungono un profumo fruttato e pulito alle fragranze.
    • Muschi lineari o aliciclici: la nuova generazione di muschi. Aggiungono un tocco avvolgente alle fragranze, a metà tra il lino e il cotone.

    Ma esistono anche alternative sotto forma di ingredienti di origine naturale. Alcune sostanze botaniche possono ricreare la potenza e l'animalità di queste note selvatiche: il tutto è reso possibile dallo straordinario lavoro dei nostri profumieri.

    Alcune piante sono alternative totalmente vegane agli ingredienti animali, come i porri, che profumano di ambra, o il cavolfiore, che ha un profumo muschiato e potente.

    Come ormai avrete capito, la scienza e le alternative vegetali hanno preso il sopravvento. Non abbiamo più bisogno di disturbare i nostri amici animali per avere un buon profumo. Gli ingredienti di origine animale sono praticamente inesistenti - ci sono ancora la cera d'api e l'ambra grigia, che non comportano sofferenze per gli animali - poiché il loro uso è ormai altamente regolamentato o addirittura vietato. Anche se in alcune parti del mondo, dove le norme sono meno severe che in Europa, i marchi di profumi utilizzano ancora queste note vietate...

    Eau de parfum - Domani lo prometto - BastillePer quanto riguarda Bastille, non preoccupatevi: le nostre fragranze sono vegan e cruelty-freeCiò significa che nessuno dei nostri ingredienti è di origine animale e che nessuno dei nostri ingredienti è stato testato su animali. A proposito, se vi piacciono i muschi, potrete scoprire una superba fragranza muschiata nella nostra collezione: Demain Promis Questa fragranza avvolgente ha un effetto cocooning e una confortante sensazione di lenzuola fresche. I suoi ingredienti principali sono lavanda, salvia, legno di sandalo e magnifici muschi come l'ambroxan, il cahsmeran e l'helvetolide. Pronti a soccombere?

     

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    Foto: Pexels, Inconnus e Nick Prideaux
    Fonti: La Grande Histoire du Parfum di Élisabeth de Feydeau, AuParfum, Le Parisien


    2 commenti

    • Renata

      Avevo assolutamente bisogno di un chiarimento su questo tema...che è arrivato!!!
      Grazie

    • Regina Moore

      Amo queste informazioni straordinarie


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