Profumo originale vs. contraffazione: distinguere il vero dal falso

Vi siete mai chiesti perché certi profumi hanno lo stesso odore? Oggi ci rimbocchiamo le maniche e affrontiamo un argomento spinoso: la copia in profumeria. Perché dietro le quinte le cose sono molto meno chiare che sugli scaffali... Tenete gli occhi aperti e seguite la guida per diventare esperti in materia! In programma:

  • Imparate a distinguere tra un controtipo (noto anche come profumo generico o equivalente) e un profumo contraffatto.
  • Diventate esperti nel riconoscere la differenza tra un profumo originale e uno falso
  • E scoprite tutti i vantaggi dell'acquisto di un profumo originale!

Il falso amico: il controtipo o il generico

Che cos'è un controtipo? In breve, è quasi la stessa cosa di un farmaco generico in farmacia. Sottolineiamo il "quasi" perché le fragranze generiche non sono completamente soggette alle stesse normative dei farmaci generici. In poche parole:

  • I farmaci generici sono soggetti a regole molto rigide: stesso principio attivo, stesso dosaggio e stesso metodo di somministrazione. Un generico deve essere esattamente uguale al farmaco originale su cui si basa. Solo la presentazione e gli eccipienti possono differire!
  • Il controtipo o generico in profumeria è l'equivalente di una fragranza esistente, spesso quella di un grande marchio di lusso. L'odore è abbastanza simile a quello dell'originale, ma il flacone e la confezione sono diversi. Inoltre, la sua composizione differisce sottilmente da quella della fragranza originale: per legge, la struttura molecolare di un controtipo deve variare di almeno il 2% rispetto a quella della fragranza originale (sì, è regolamentata!). Quindi, anche se l'idea è quella di creare una copia quasi perfetta, le due fragranze sono in realtà gemelle fraterne.

Oggi i controtipi sono molto comuni in profumeria. Perché, contrariamente a quanto si crede, non è così complicato copiare un profumo...

Come si copia un profumo?

Esistono due tecniche principali per copiare un profumo:

Opzione 1: alla vecchia maniera. Alcune persone, note come "odour overachievers" o "nasi perfetti" (l'equivalente di un orecchio assoluto nella musica) hanno la capacità di identificare e riconoscere migliaia di profumi. Grazie al loro super-naso, sono in grado di individuare gran parte dei componenti olfattivi che compongono un profumo e di riprodurlo in laboratorio.

3 bottiglie di profumo

Opzione 2.0: più tecnologica, alcuni utilizzano un dispositivo chiamato cromatografo. Questa tecnologia è in grado di analizzare la composizione essenziale di un profumo - fino al 90% della sua formula - per poterla copiare. Tuttavia, alcuni ingredienti sfuggono al radar del cromatografo, in particolare i famosi "ingredienti prigionieri", molecole spesso derivate dai programmi di ricerca e sviluppo dei grandi gruppi di profumi, le cui formule sono gelosamente custodite all'interno dell'azienda.

In generale, riconoscere una copia non è un compito facile: nel 1999, un tribunale francese ha dovuto combinare 4 metodi di analisi - tra cui test sui consumatori, analisi con un "naso elettronico", un naso professionale e un test cromatografico - per confermare che un profumo era effettivamente una copia di un altro.

È vietato copiare un profumo?

Purtroppo non è così. Se oggi la copia è così comune, è semplicemente perchénessuna creazione olfattiva è protetta dalla giurisprudenza. Secondo la legge francese, i profumi non sono considerati opere dell'ingegno come una canzone o un quadro, ad esempio. Solo i flaconi, le confezioni e il nome del profumo sono protetti! Questo, ovviamente, apre il dibattito se il profumiere sia un artista o un "mero tecnico", che esegue una formula piuttosto che essere il vero autore. Noi di Bastille abbiamo le nostre idee in merito, visto il talento, la passione e gli anni di esperienza necessari per creare un bel profumo!

"Il profumo della segretezza svanisce ad ogni naso che lo annusa " - Robert Blondin, scrittore

fiori sul viso di una ragazza

In breve: se si ha la fortuna di avere un naso "perfetto" o una buona macchina cromatografica, si possono scoprire e riprodurre i segreti di un profumo e della sua composizione olfattiva, senza il rischio di essere perseguiti per contraffazione.

È così che, nel 2020, un marchio di supermercati discount è riuscito a riprodurre in modo quasi identico i profumi Coco Mademoiselle, Chloé eau de parfum e J'adore di Dior. Scandalo assicurato nel paese dei nasi!

Ma non fatevi ingannare: questo non vale solo per i supermercati. È una pratica comune, sia tra i grandi gruppi del lusso che tra i marchi di nicchia: una fragranza di successo sarà quasi sempre duplicata dai marchi concorrenti. E c'è di più...

Il nemico giurato: la contraffazione

Mentre acquistare un generico o un originale è legale, acquistare un falso è più complicato.

Qual è la differenza tra profumo contraffatto e controtipo? Molto semplicemente: una contraffazione è generalmente la copia illegale di un flacone di profumo, di un profumo e di una confezione esistenti. Queste pratiche sono molto comuni anche nell'industria tessile e della pelletteria, ad esempio. Questi profumi falsi non sono soggetti ad alcuna registrazione legale (il famoso "dossier cosmetico" richiesto per qualsiasi prodotto immesso sul mercato) o test prima della vendita, e in genere aggirano allegramente le norme IFRA che regolano la composizione dei profumi.

E se pensavate di dover andare in Cina per acquistare profumi contraffatti, ripensateci: alcuni sono in realtà prodotti qui in patria, come dimostra il sequestro da parte della dogana di 245.000 profumi contraffatti in Seine-Saint-Denis nel 2019. I prodotti venivano fabbricati in loco prima di essere rivenduti, in particolare su Internet.

Ma poi, con un'infinità di profumi sul mercato, originali, generici e contraffatti... Come si fa a distinguere il vero dal falso?

bambino con gemelli

Ecco i nostri 4 consigli per aiutarvi a vedere le cose più chiaramente:

  1. Sarete in grado di sentirne l'odore. Anche se, a prima vista, il profumo sembra identico grazie a un inizio ben imitato, aspettate 30 minuti. È probabile che l'odore si evolva in modo molto diverso dall'originale, perché le note centrali e di fondo saranno generalmente molto meno qualitative.
  2. Diffidate del suo prezzo. Un prezzo irrisorio per un grande profumo: niente di sconvolgente? Sappiamo che le profumerie sono abituate alle promozioni, ma...
  3. Guardate la sua confezione. E poi aprite bene gli occhi. Prestate attenzione alla confezione, al flacone e all'etichetta. I materiali utilizzati sono spesso di scarsa qualità e gli ingredienti non sono generalmente indicati in dettaglio sull'etichetta. Allo stesso modo, spesso mancano le informazioni legali (nome e indirizzo della sede del marchio).
  4. Il luogo di vendita. Acquistare un profumo per strada o su una bancarella del mercato è generalmente un pessimo segno. Su Bastille, i nostri 80 punti vendita sono selezionati a mano: non c'è motivo di imbattersi in noi altrove!

I vantaggi di scegliere una fragranza originale

"Perché comprare un profumo vero se ha più o meno lo stesso odore di un controtipo o di un falso?". È una domanda assolutamente legittima, soprattutto quando si vede l 'impennata dei prezzi di certe fragranze che non sono accessibili alla maggior parte delle tasche. Noi di Bastille abbiamo diverse convinzioni in merito:

  • In primo luogo, non ha mai lo stesso odore.
Mancano le sottigliezze e le sfumature, in particolare quando ci si prende il tempo di assorbire il profumo. Quindi è probabile che si rimanga delusi dall'acquisto, anche al prezzo mini.
    • In secondo luogo, gli ingredienti non sono della stessa qualità .

    rosa centifoliaSapendo che un chilo di assoluta di rosa Centifolia (un fiore famoso in profumeria, coltivato in particolare nei dintorni di Grasse) costa 10.000 euro, ad esempio, è difficile proporre un profumo molto economico utilizzando una rosa di qualità. I controtipi o le contraffazioni sono spesso realizzati con materie prime sintetiche di qualità molto inferiore rispetto ai loro equivalenti naturali... Se vi state chiedendo come distinguere gli ingredienti naturali da quelli sintetici, seguite questo link. questo articolo e diventerete un esperto del settore.

      • Alcune fragranze sono addirittura tossiche !

      Possono essere prodotti ovunque e, ovviamente, commercializzati senza alcun controllo o test di laboratorio. La commercializzazione dei profumi è regolamentata - per fortuna! Gli ingredienti sono controllati per garantire che non siano dannosi per la salute e vengono effettuati numerosi test per limitare il rischio di allergie. Se avete ceduto alle copie, forse avete appena trovato il motivo delle macchie rosse sul collo :)

      • Infine, le prestazioni non sono generalmente le stesse, poiché la concentrazione di una contraffazione o di un controtipo è generalmente molto inferiore a quella del profumo originale.
      In media, il 10-15% di un'eau de parfum originale è costituito da concentrato, ma spesso questo valore è molto inferiore per una contraffazione o un contraffatto. Il nostro hard discount e la sua controparte da meno di 5 euro non sono sfuggiti alle critiche sul tema della tenuta, quindi non c'è da stupirsi!
        • E dal punto di vista morale: vi piacerebbe che il vostro lavoro venisse copiato ?

        studenti in classeCerto che no! Per creare un profumo originale e di qualità, sono necessarie molte ore di lavoro, ricerche, prove, test e controlli prima di poterlo commercializzare. Copiare significa saltare tutti i passaggi senza il minimo sforzo.sfruttando il lavoro svolto da altri. Non si può quindi fare a meno di pensare che l'acquisto di una copia sia anche un'approvazione del sistema...

        Allora, cosa ne pensate? Avete già testato qualche copia - convincente o deludente? Raccontatecelo, siamo curiosi 🙂

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        Foto : Sconosciuto 


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