3 minuti per capire tutto sulle fragranze naturali

Non vi sfuggirà che i prodotti di bellezza naturali sono di gran moda - e tanto meglio! Ma nella giungla dei cosmetici che dichiarano di essere "naturali", "puliti" e "verdi", a volte c'è un po' di vaghezza in queste affermazioni... se non addirittura una vera e propria pubblicità ingannevole. Il risultato è un livello di delusione equivalente a quello del vostro ultimo appuntamento su Tinder, quando avete finto una chiamata urgente nel mezzo della conversazione...

Noi di Bastille abbiamo approfondito l'argomento e, ad essere sinceri, ci infastidisce un po' quando alcuni fanno leva sulle preoccupazioni (del tutto legittime) di noi consumatori. Abbiamo quindi deciso di condividere le nostre conoscenze con voi, in modo che possiate riconoscere il vero dal falso come i professionisti!

Dalle origini del profumo naturale alla rivoluzione sintetica 

Storicamente, i profumi erano completamente naturali: prima bruciati sotto forma di incenso, poi integrati in una base oleosa, acquosa e infine alcolica, queste fragranze venivano create da materie prime vegetali o animali. Solo nel XIX secolo ha fatto la sua comparsa la profumeria sintetica, che si è mescolata agli ingredienti naturali nella composizione dei profumi. Questa rivoluzione ha permesso di produrre profumi a costi inferiori e soprattutto di avere una gamma molto più ampia di fragranze disponibili tutto l'anno, senza doversi preoccupare delle variazioni stagionali o dei raccolti. Che comodità!

La vera definizione di naturale in profumeria

Fiori sulle labbra delle donne

Da qualche anno il termine naturale sta tornando prepotentemente in auge, talvolta con definizioni molto vaghe. Eppure sono stati creati degli standard per definire esattamente cosa sia un prodotto cosmetico naturale: è il caso della norma ISO 9235. Certo, il nome non suona sexy o naturale, ma il contenuto sì. Questo standard afferma semplicemente che :

  • Un prodotto di bellezza può essere definito naturale solo se almeno il 95% dei suoi ingredienti è naturale.
  • In parole povere, un ingrediente naturale è un materiale estratto direttamente da una pianta mediante vari processi che non ne alterano la composizione.

Le fragranze di Bastille rispettano questo standard: sono quindi composte al 95% da ingredienti naturali (e non al 100%, perché volevamo offrirvi fragranze sofisticate, originali e di lunga durata - cosa molto difficile senza utilizzare alcuni ingredienti sintetici). Per questo motivo, alcuni ingredienti sintetici accuratamente selezionati - alcuni dei quali sono in realtà sintetizzati da piante! - sono stati inseriti nelle nostre fragranze, per garantirvi un'esperienza olfattiva eccezionale mentre vi prendete cura della vostra pelle. Per saperne di più, cliccate qui: 

Allo stesso tempo, sono stati creati numerosi marchi biologici che richiedono una certa percentuale di ingredienti prodotti biologicamente. Questa famosa percentuale varia: vi spiegheremo tutto a breve in un articolo sul tema dei profumi biologici. In sintesi, un profumo biologico è necessariamente naturale, ma non è vero il contrario: un profumo può essere naturale al 95% senza includere un solo ingrediente biologico.

"Naturale" e "di origine naturale": bonnet blanc e... ah no, scusate

Si tratta di un aspetto sottile, ma importante. Un ingrediente si dice naturale quando proviene dalla natura e non è mai stato modificato chimicamente. D'altra parte, un ingrediente di origine naturale può aver subito una trasformazione chimica. È il caso dell'ambroxan, un bellissimo muschio utilizzato in profumeria: è sintetizzato a partire dallo sclareolo, un elemento naturale contenuto nella salvia. Avendo subito una trasformazione, non può essere definito "naturale", anche se in origine proviene da una pianta! Per saperne di più, vi consigliamo di leggere il nostro articolo sulla differenza tra ingredienti naturali e sintetici. Non preoccupatevi, Bastille è piuttosto severo in materia: qui qualsiasi ingrediente trasformato è considerato sintetico. Noi definiamo naturale solo il 100%!

Le 3 principali affermazioni di "greenwashing" che dovrebbero spaventarvi

1) "Contiene ingredienti naturali

L'equivalente di Tinder: qualcuno che dice che la sua scollatura "contiene ingredienti naturali", che vi avviserebbe del resto del contenuto... non è vero?
In breve, è un'affermazione che non serve assolutamente a nulla, se non a farvi credere che state usando un prodotto naturale quando in realtà potrebbe contenere solo lo 0,001% di ingredienti naturali. Riuscite a capire dove vogliamo arrivare? La maggior parte dei prodotti cosmetici ha qualche ingrediente naturale nella sua composizione: burro di karité, oli vegetali, frutti antiossidanti, insomma... Tutto ciò va benissimo, ma non garantisce assolutamente che il prodotto nel suo complesso sia naturale. Si consiglia di non fare affidamento su questa affermazione.

2) "85% di fragranza naturale

L'equivalente di Tinder: il ragazzo che dice di amare la cucina, ma non dice che ordina Deliveroo 6 giorni a settimana.
Prendete la vostra crema da giorno o il vostro profumo e guardate l'elenco degli ingredienti sul retro del prodotto. Cosa vedete? Nella crema, probabilmente ACQUA/ACQUA e nel profumo ALCOL. Esatto: la maggior parte dei cosmetici contiene innanzitutto acqua e alcol (ricavato dal grano, dalla barbabietola o da qualche altra pianta). Da qui è facile assicurare ai clienti che il prodotto è composto per l'85% da ingredienti naturali... Anche se il concentrato di profumo è al 100% sintetico! Insomma, un trucco economico che non regge a una buona lettura dell'etichetta. Il dato corretto, lo ricordiamo, è il 95% minimo - il che significa che per un profumo concentrato al 15%, si ha la garanzia di avere almeno due terzi delle note di fragranza naturali (85% di alcol e acqua + 10% di note naturali + 5% di note sintetiche). Facile, no?

Fiori bianchi

3) "L'absolu muguet" e altri prodotti sintetici travestiti da naturali

L'equivalente di Tinder: il ragazzo che posa con un libro di Balzac nella foto del profilo e ti approccia con "slt sava?"
Questa è un'altra storia che è una vera e propria bugia. Il 90% dei fiori che esistono in natura sono muti. Questo significa che il loro profumo non può essere estratto, o che non è abbastanza redditizio per fare un olio essenziale o un'assoluta. È il caso del mughetto, della violetta, del lillà, della peonia, del giacinto, ecc. Il loro profumo viene ricreato attraverso la sintesi. Se vedete un marchio che promuove il profumo di uno di questi fiori come ingrediente naturale (sotto forma di olio essenziale, di assoluta o semplicemente lasciandolo in dubbio), sappiate che non è così. Su Bastille abbiamo individuato una gemma nel profumo più venduto al mondo, elogiato per il suo "accordo assoluto di mughetto", che è assoluto solo per la confusione che genera...

I riflessi giusti da adottare 

Ora che conoscete le parole da evitare, vi diamo alcuni consigli da adottare ogni volta che volete acquistare un nuovo prodotto. Sì, non potete usare la parola "naturale" in una frase sulla vostra home page.

  • Scoprite quali sono gli standard e le etichette che il marchio segue nella creazione dei suoi prodotti. Se le informazioni non sono spiegate chiaramente, non esitate a chiedere al marchio o al team di vendita!
  • Cercate la percentuale di naturalità e ricordate: al di sotto del 95% di ingredienti naturali, il prodotto non è naturale.
  • Infine, ma non meno importante, imparate a leggere le etichette dei vostri prodotti. Per imparare le basi, date un'occhiata a questo articolo. Imparerete a capire se il vostro prodotto contiene principalmente ingredienti naturali o meno e se contiene ingredienti controversi. Con un po' di pratica, diventerete dei professionisti in materia!

La natura vero/falso

Ora tocca a voi vedere se avete capito tutto. Per l'occasione, abbiamo preparato un quiz vero/falso sui cosmetici naturali.

  • Una fragranza naturale non può che far bene alla mia pelle e alla mia salute. FALSO.
    Non è detto che sia così, perché alcuni ingredienti utilizzati in profumeria - a volte anche nelle fragranze naturali - sono controversi. Per evitarli, noi di Bastille abbiamo la decisione di vietare gli interferenti endocriniQuesti includono l'uso di additivi, stabilizzanti, coloranti, filtri UV, ftalati e parabeni.


    Fiore su un libro
  • Un profumo naturale è necessariamente vegano FALSO.
    Oggi la maggior parte degli ingredienti di origine animale è vietata in profumeria, ma alcuni sono ancora utilizzati, come la cera d'api. A volte si trova nei profumi naturali. Le fragranze di Bastille sono veganeMa sta a voi decidere se questo criterio è fondamentale per voi!

  • I cosmetici naturali non sono necessariamente biologici: VERO. Ma un profumo biologico è necessariamente naturale.

  • Ingredienti naturali e ingredienti di origine naturale sono la stessa cosa: FALSO.
    Vi spieghiamo tutto sopra!

Allora, avete fatto bene? In caso contrario, niente panico: con un po' di pratica, diventerete infallibili. Avete già tutti gli strumenti necessari per individuare i marchi che fanno greenwashing! E se avete altre domande, non esitate a contattarci via e-mail o sul nostro Instagram. Saremo lieti di rispondervi.


1 commento

  • Nicolas

    Grazie per questo articolo molto chiaro su un argomento ancora poco chiaro...


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